venerdì 25 maggio 2012

qu'est-ce que c'est?


 
‎"you're talkin' a lot, but you're not sayin' anything.."

mercoledì 23 maggio 2012

"possiamo sempre fare qualcosa.."

“…non attardiamoci, quindi, con rassegnazione, in attesa di una lontana, molto lontana crescita culturale, economica e sociale che dovrebbe creare le condizioni per la lotta contro la mafia…”

sono passati oltre venti anni da quando giovanni falcone pronunciò questa frase…

cosa è cambiato?
alcuni potrebbero rispondere molto, altri poco…

il peccato peggiore, però, è nel non porsi la domanda…

martedì 22 maggio 2012

la merda in testa e la cultura del sospetto..

la voracità della stampa continua a rendere più insopportabile la vicenda brindisina.
sfogliare i giornali o consultare le testate on-line, in questi giorni, risulta sempre più uno spreco di tempo.
nell'arco di quattro giorni è stato detto tutto e il contrario di tutto. ad oggi poche, chiare, certezze: magistrati sotto pressione, un presunto colpevole risultato innocente sbattuto in prima pagina (come il famoso mostro) e una volante della polizia presa a calci da una folla inferocita.

che noia!

la politica di certo non aiuta.
il ballottaggio di parma ha regalato al nostro paese il primo sindaco al servizio di un giullare.
tutti sono ansiosi di vedere come andrà a finire e se il movimento del comico genovese è veramente capace di amministrare una città (primo banco di prova per il salto al governo? dio ce ne scampi..).

ora, non so se la frase che sto per citare ha altri significati (ben più profondi di quelli che il sottoscritto possa carpire), però qualcuno più importante di me (almeno stando ai libri di filosofia) ha scritto qualche millennio fa: "così muore la democrazia: per abuso di se stessa. e prima che nel sangue, nel ridicolo".

sono un vecchio brontolone? allora voi iniziate ad abbassare il volume..

sabato 19 maggio 2012

l'errore del bombarolo...

tutti straparlano della devastante esplosione davanti una scuola di brindisi che ha ucciso una studentessa e ne ha ferite altre sei.
l'avvicinarsi del 23 maggio, la presenza della carovana antimafia di 'libera' a pochi chilometri dal capoluogo dell'alto salento, l'attentato al presidente di un'associazione antiracket di mesagne, la provenienza dallo stesso paese del collaboratore di giustizia che ha consentito l'ultima rumorosa retata negli ambienti della sacra corona unita, ha fatto subito gridare alla matrice mafiosa -poi calmierata dal ministro dell'interno- del drammatico evento.
allora voglio straparlare anche io.
chi ha commesso tale gravissimo atto avrebbe dovuto avere la decenza di completare l'opera, sistemando un altro ordigno a pochi metri da attivare due ore dopo la prima esplosione.
avremmo assistito in diretta alla morte di chi, con la scusa di informare e di documentare, sta già sbranando i resti mortali della povera sedicenne e non vede l'ora, magari, di dare per primo la notizia che "purtroppo anche la ragazza gravemente ustionata non ce l'ha fatta!".
per poi recarsi senza alcun indugio sotto casa a raccogliere le lacrime dei familiari per sbattercele in faccia durante l'ora di cena.

dimenticavo. per me non si tratta di mafia.

venerdì 4 maggio 2012

t2s intervista t2s..


d: "la foto del tuo profilo ricorda quel famoso film in cui c'era un fantasma senza testa che vagava spensierato per le strade del paese nelle ore serali"
r: "effettivamente è quello che hanno pensato tutti stando al sondaggio commissionato al vate mannheimer"
d: "come hai fatto a scrivere correttamente mannheimer?"
r: "ho aperto gogol e ho cominciato a digitare manneh.."
d: "sei un grande! io non ci avrei mai pensato"
r: "male, molto male.."
d: "ora passiamo alle domande più frivole: quanti errori politici hai commesso nella tua vita?"
r: "direi tre"
d: "il più grave?"
r: "mah, direi il terzo"
d: "quindi tu rappresenti l'eccezione della regola secondo cui dagli errori si impara"
r: "infatti. l'errore deve essere sempre più grande altrimenti non c'è gusto"
d: "il terzo errore è un pò come il corrispondente segreto di fatima, possiamo svelarlo?"
r: "certo che si: ho votato motivando la mia scelta in perfetta coerenza antitetica"
d: "cioè?"
r: "ti faccio un esempio: oggi non voto te perchè hai un braccio più corto dell'altro, domani ti voto perchè il tuo avversario è amico di uno che mi sta sulle palle"
d: "quindi profonde motivazioni ideologiche"
r: "certamente. è il metro che d'ora in poi utilizzerò quando mi recherò alle urne"
d: "ma tu non avevi detto che una cabina elettorale non fa la democrazia?" 
r: "infatti. ho detto molte cose, quasi tutte sciocche ma ragionevoli"
d: "e quindi?"
r: "e quindi non cambia una virgola. io vado a votare perchè voglio riempire la mia scheda elettorale con i timbri della sezione e ritirare il premio quando la completo"
d: non c'è un premio se completi la scheda elettorale"
r: "ah..."
d: "ci sei rimasto malissimo. mi spiace. ma ora cambiamo argomento perchè voglio sbrigarmi per andare a bere la birra"
r: "si, si!"
d: "qual'è la tua ultima ossessione"
r: "penso i porti"
d: "ti piace andare a mare?"
r: "no, affatto. mi piacerebbe più andar per mare. odio la spiaggia, esprime un senso di immobilità che contrasta con l'eterno movimento dell'acqua"
d: "questa te la sei preparata da tempo"
r: "si, non rompere i coglioni. però ho oggettivamente ragione"
d: "questa intervista si sta dilungando troppo. ultima domanda: che fai stasera?"
r: "vado a bere la birra. sei invitato, pago io"
d: "che buona la birra!"

giovedì 3 maggio 2012

elogio del dr. pira (con citazione)..

circola nelle ultime ore la notizia di un uomo barricato in una sede periferica dell'agenzia delle entrate che minaccia di togliersi la vita con tanto di ostaggio al seguito.
leggere i giornali diventa sempre più noioso.
per fortuna i giornali non mi interessano, a me piace la birra!