mercoledì 23 marzo 2011

non piangete per me..

l'europa ha aperto la sua nuova gara di democrazia.
i paesi (sulla carta) più autorevoli (germania, francia, italia, la spagna e, seppur fuori la c.e., il regno unito) stanno mettendo in scena un siparietto già visto.
il conflitto libico sta proponendo il bis della folle corsa alla competizione più sterile del "prodotto democratico": la libertà di espressione.
quella che -a voler essere buoni- cela l'indecisione, s'intende!
e così abbiamo una germania fuori dai giochi, una francia interventista-autonomista, una spagna silente, un regno unito armato ma con moderazione e la solita italietta che, dopo esser salita sul carro dell'ormai ex leader libico (ora improvvisamente sanguinario dittatore), cerca di scendervi (un passo alla volta) nascondendosi dietro un "si, ma..." frutto di imbarazzanti strategie di politica estera.

(come sembrano lontani i tempi in cui si parlava male dei dicasteri d'alema e/o fini!)

adesso che, a quanto pare, "l'ombrello" salvatutti della nato sembra coprire e legittimare gli attacchi militari, ci si aspetta un'apparente calma della geopolitca europea.
almeno sino alla prossima aggressione autorizzata.
almeno sino alla prossima "smoking gun" che testimonierà ancora una volta che la comunità europea politicamente non esiste.
forse è per questo che dalla dizione "unione europea" si è passati alla più agevole ed accomondante definizione di "comunità".

in altre parole, e cito, "non piangete per me, sono già morto.."!

Nessun commento: