giovedì 25 novembre 2010

(uno)

(ecco cosa mi hanno detto!)


tutto iniziò così

W.I.M.M.
W.I.M.M.

e non m'importava della pioggia che mi percuoteva sulla panchina, non mi curavo del fatto che la mia giacca, la mia camicia, la mia cravatta e i miei pantaloni fossero fradici e chiedevano pietà...
no, ero sulla panchina, quello mi bastava, mentre i bambini uscivano da scuola e qualcuno di loro si fermava a guardarmi con la testa di traverso prima di essere richiamato a gran voce dalla mamma...

W.I.M.M.

e allora non mi restava che pensare, ma non ne avevo voglia e restavo sotto la pioggia, le scarpe affogavano nella pozzanghera scura che non rifletteva la mia immagine ma solo frammenti e spigoli colpiti da gocce umide..

cosa potevo fare?

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